Il cadavere è stato ritrovato in un casolare da operai dell'azienda in cui la 43enne lavorava come bracciante. Dopo i primi rilievi, gli inquirenti hanno supposto sia stata uccisa con un fucile da caccia. Non ci sono indagati e si esclude rapina e pista familiare.
Il titolare della fabbrica si era recato presto al lavoro come di consueto. Verso le 7:30 l'edificio è stato devastato da una violenta esplosione, per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare.