Nella notte appena trascorsa una filiale della Bnl a Cagliari è stata danneggiata da un blitz di anarchici. Sulle vetrate la scritta "Alfredo libero". Potrebbero esserci legami con il raid ad Atene contro l'ambasciata italiana.
Rintracciato grazie alle immagini delle telecamere, l'uomo è stato trovato in possesso di una ingente quantità di denaro e biglietti aerei per volare in Romania.
Un uomo ha tentato la fuga mentre trasportava sopra un camion rubato uno sportello bancomat fatto saltare in aria alcuni giorni fa. I Carabinieri hanno rinvenuto la cassa già divelta.
I prelievi, tutti non autorizzati, sarebbero stati effettuati a insaputa dell'anziana che in particolare si è insospettita quando ha notato un ammanco di mille euro dal suo conto bancario.
Preso a pugni in faccia e al corpo, l'uomo è tato accoltellato alla gola dal vicino di casa, nel tentativo di rubargli il bancomat. La caccia all'aggressore è continuata per tutto il giorno, fino a quando è stato bloccato in serata con addosso ancora gli abiti sporchi di sangue.
I Carabinieri di Ancona, questa mattina, alla fine di un'indagine avviata nel settembre del 2020, hanno fermato la "banda del bancomat" eseguendo 14 misure cautelari. I colpi eseguiti in quasi due anni di attività avevano fruttato un bottino di oltre 100mila euro.
Alcuni ignoti, durante la notte, hanno fatto saltare lo sportello di un istituto di credito nel comune di San Fili, provincia di Cosenza. Il metodo della marmotta questa volta non si è rivelato la scelta migliore per i criminali.
Una donna di 35 e un uomo di 41 anni carpivano i pin dagli anziani che prelevavano ai bancomat per derubarli, ma sono stati "spiati" per circa un anno dalla Polizia che li ha arrestati.
Grazie all'analisi del traffico telefonico e agli accertamenti tecnico-scientifici, i Carabinieri sono risaliti all'identità dei 3. Uno è già detenuto in Francia per altre vicende.