Accusati a vari titolo di estorsione aggravata dal metodo mafioso, acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato. Estorcevano denaro a vari imprenditori della zona per reinvestirli in altre attività criminose.
Primo maggio di controlli serrati, da nord a sud dello Stivale pioggia di multe, diversi locali sono stati chiusi. Interrotte feste private anche in abitazioni prese in affitto per l'occasione.
Gli esiti delle indagini condotte dai Nas hanno accertato la positività alla presenza di materiale genetico del virus su carrelli e cestini, tastiere per il pagamento bancomat e POS.