Dopo le ultime scioccanti dichiarazioni del deputato Federico Mollicone che ha definito la maternità surrogata "reato più grave della pedofilia", è tornato a parlare dell'argomento Maurizio Mori, presidente della Consulta di Bioetica Onlus: "La proposta di un divieto universale di gestazione per altri è obsoleta e sbagliata. Basta con arcaici ricatti sulla pelle di genitori e bambini".
Paola, malata di Parkinson dal 2012 e ormai ridotta all'immobilità, oggi, 8 febbraio, si è auto somministrata una dose di farmaco eutanasico in una clinica Svizzera. L'89enne è stata accompagnata nel suo ultimo viaggio da Felicetta Maltese e Virginia Fiume, attiviste dell'Associazione Luca Coscioni, che domani, assieme a Marco Cappato, si autodenunceranno per averla aiutata a morire.
Felicetta Maltese, Chiara Lalli e Marco Cappato si sono autodenunciati per aver aiutato Massimiliano a morire mediante suicidio assistito in Svizzera. Mentre il Governo non ha proferito parola in merito, la Consulta di Bioetica ha mostrato vicinanza all'Associazione Luca Coscioni: "Parlamento legiferi sul fine vita eliminando il criterio del sostegno vitale che discrimina sulle sofferenze dei morenti".
Sui social dell'Associazione Luca Coscioni, che ha assistito Mib fino al suo ultimo respiro, si legge che il 44enne, malato di sclerosi multipla da 6 anni, è stato accompagnato in Svizzera da Felicetta Maltese, attivista della campagna Eutanasia Legale e da Chiara Lalli, giornalista e bioeticista. Entrambe rischiano fino a 12 anni di carcere per il reato di aiuto al suicidio.
Affetto da 6 anni da una forma molto aggressiva di sclerosi multipla che lo ha già paralizzato, vuole essere aiutato a morire in Italia, nella sua casa, e ha affidato il suo appello all'Associazione Luca Coscioni: "Io non credo più in questo Stato. Se voi ci credete ancora fate qualcosa, ma fatelo subito".
Nel 2017 si è giunti alla legge 219, sancendo le "norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento". Al momento la possibilità di poter fare biotestamento è ignorata dai più, stando all'ultima indagine condotta dall'Associazione Luca Coscioni. Ne abbiamo parlato con Beppino Englaro, papà di Eluana e attivista per il fine vita.
Il medico aiutò a morire Welby, seguendo da vicino i casi Englaro, Dj Fabo e Ridolfi fino al suicidio assistito di Federico Carboni. Mario Riccio, già responsabile del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Casalmaggiore, è membro della Consulta di Bioetica e consigliere dell'Associazione Luca Coscioni.
Grazie al sostegno dell'Associazione Luca Coscioni, la raccolta fondi è andata a buon fine, raccogliendo in poche ore 5mila euro, indispensabili per aiutare Mario a ricevere l'opportuna strumentazione e il farmaco per eseguire il suicidio medicalmente assistito.
Visto il silenzio sulle modalità di somministrazione del farmaco per il suicidio assistito, Fabio Ridolfi ha scelto la sedazione profonda e continua con sospensione del sostegno vitale come metodo per porre fine alle sue sofferenze causate dalla tetraparesi
La Corte Costituzionale ha bocciato il referendum sull'eutanasia. Attesa in mattinata una nuova riunione per discutere l'ammissibilità di altri sette quesiti.