Un cadavere ritrovato nell'Arno pochi giorni fa è stato identificato oggi grazie alla banca dati dattiloscopica delle forze di Polizia, che ha dato un riscontro sulle impronte digitali. L'autopsia ha escluso il trauma tra le cause della morte, mentre è verosimile l'ipotesi di annegamento.
La turista americana si stava scattando una serie di selfie, quando ha perso l'equilibrio ed è precipitata con un volo di 6 metri sulla banchina sottostante. La donna è stata trasportata in barella al pronto soccorso di Pisa, riportando politraumi, fratture facciali, contusione cerebrale e un pneuma toracico.
Previsto l'allestimento di paratie sugli argini dell'Arno per prevenire danni nel caso di piena del fiume. 1oo militari raggiungeranno Pisa per eseguire questo allestimento, in accordo con l'assessore alla Difesa del suolo Monia Monni e il prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo.