Il 45enne è stato arrestato per violenza e aggressione nei confronti della compagna. Dopo averla minacciata e dato fuoco ai vestiti e all'auto di un amico, ha aggredito anche i Carabinieri.
Ieri sera a Napoli due sorelle di 24 e 17 anni sono state aggredite con l'acido da un gruppo di ragazze che sono poi scappate a bordo di tre scooter. Le giovani hanno riportato ustioni sul viso e sulle braccia.
Doveva essere una partita di calcetto ed è diventata un'aggressione. Il ragazzo ha riportato ferite da arma da taglio nella zona sacrale centrale e al fianco destro. Sull'accaduto indagano i Carabinieri.
Le vittime sono due donne: una ha riportato diverse ferite, l'altra è spirata durante il trasporto in ospedale mentre in Senato viene approvata la relazione sugli uomini maltrattanti
L'ha picchiata, costretta a leggere testi sacri e a tatuarsi il suo nome sul volto affiancato dalla scritta «Ti amo». La Cassazione lo ha condannato a 6 anni e 8 mesi.
Il 16enne aveva deciso di legare una bandana arcobaleno sul suo zaino e uscire con le amiche. Durante il tragitto è stato fermato dallo zio che, insieme ad altri tre uomini, l'ha aggredito.
La vittima, un operaio di 36 anni, è stato malmenato a causa di un diverbio per questioni stradali. L'uomo è stato aggredito per una mancata precedenza. Denunciato un 21enne per essere stato il responsabile materiale dell'aggressione.
Una 40enne sarebbe salita a bordo della sua Fiat Multipla e avrebbe investito una sua amica 35enne, scaraventandola brutalmente sull'asfalto. Al momento, la 40enne è stata fermata dai Militari ed è stata trasferita in Caserma con l'accusa di tentato omicidio; la 35enne, invece, è ricoverata in ospedale in prognosi riservata e avrebbe riportato più fratture.
Secondo una prima ricostruzione, le due giovani donne sarebbero state aggredite brutalmente con quei martelletti di emergenza che si è soliti trovare sui mezzi pubblici. I Carabinieri avrebbero individuato la presunta responsabile dell'aggressione, una 29enne di origini straniere, già da tempo in cura presso il Reparto Psichiatria dell'Ospedale.
Due ventenni sono stati arrestati dalla Polizia a Genova dopo aver aggredito un loro coetaneo, con l'accusa di lesioni personali aggravate e minacce a pubblico ufficiale.