Numerosi sindacalisti, pur lavorando in via esclusiva presso le associazioni sindacali, sarebbero stati formalmente assunti da società compiacenti senza avervi mai lavorato effettivamente, al solo fine di consentire ai sindacati di appartenenza di fruire dello sgravio contributivo.
L'operazione ha portato al sequestro di un'imbarcazione dal valore di circa 600mila euro, nonché "somme provenienti dal successivo noleggio della lussuosa imbarcazione, ritenute essere il profitto del reato di autoriciclaggio".