I due sequestratori avrebbero legato a una sedia la vittima bloccandogli polsi e caviglie. Avrebbero poi iniziato a prenderlo a schiaffi, sputargli e minacciarlo con un coltello. Il 13enne sarebbe anche stato cosparso di acqua intrisa di olio con la minaccia di essere bruciato vivo.
Il tutore della ragazza: "Non vuole nemmeno piĂą andare a scuola, ha paura. Anche io temo per la mia incolumitĂ dopo le denunce. Quel video non riesco neanche a vederlo, mi fa malissimo. Potevano ucciderla".
Il ragazzino si trovava nel parco Toscanini con due amici e sembrerebbe che i tre avessero bevuto vodka. Il 13enne si è allontanato dai compagni per poi crollare a terra. Gli esami tossicologici accerteranno se abbia fatto uso di sostanze stupefacenti.
La 13enne, tornata a casa, ha raccontato di aver avuto rapporti sessuali con "due o tre adulti" incontrati in stazione. Aperta un'inchiesta contro ignoti con l'ipotesi di reato di violenza sessuale.
Un 35enne è stato arrestato per abusi sulla figlia della compagna. La ragazzina ha raccontato tutto al padre biologico che ha denunciato l'uomo alla Polizia. Il patrigno minacciava la 13enne di far male alla madre, ai nonni e al fratellino se non si fosse concessa sessualmente a lui.
L'uomo era già stato denunciato, dalle indagini della Squadra Mobile è emerso un quadro indiziario tale da indurre l'Autorità Giudiziaria a emettere l'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
Lo sconosciuto avrebbe accostato il giovane in bicicletta, gli avrebbe chiesto il nome, riuscendo a ottenere una confidenza andata ben oltre il consentito, con veri e propri atti sessuali.