Mentre ci si affretta a lasciare il paese, l’ambasciatore cinese in Afghanistan Wang Yu ha incontrato una delegazione talebana, l'incontro si è tenuto martedì a Kabul.
Piogge torrenziali si sono abbattute sul Venezuela, facendo tornare alla mente i tragici episodi del 2005. Il presidente Nicolas Maduro ha precisato che sono state colpite dalle inondazioni 35.646 persone in 85 municipalità.
A Tokyo un uomo nella metropolitana ha gettato acido solforico su alcuni passanti. Un ragazzo ha riportato ustioni al volto, mentre una donna alle gambe. L'aggressore è al momento ricercato.
Il rimpatrio di tutte le truppe e dell'equipaggiamento sarà complesso e richiederà alcuni giorni. Il portavoce della Casa Bianca Jen Pesaki ha comunicato che l'evacuazione verrà terminata qualche giorno prima della data stabilita.
L'anno scorso il Paese ha registrato 171 vittime per incidenti in miniere, rispetto agli 82 dell'anno precedente. Il problema delle miniere illegali in Colombia non trova una soluzione. Intanto, aumentano le vittime a causa della mancanza di sicurezza.
Donne, evacuazione, sacche di resistenza e molto altro. Conferenza stampa dei Talebani, che ancora una volta si presentano come diversi dal passato e scaricano sugli Usa la responsabilità dei morti: "Abbiamo impedito ai cittadini afgani di recarsi in aeroporto perché è pericoloso per la calca e quando c’è la calca gli americani sparano".
Non potremo evacuare tutti, non tutti gli afgani che vogliono partire potranno farlo". Lo ha detto alla Bbc il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace.
Le attiviste di Pangea onlus hanno raccontato su Instagram di essere state picchiate, in rete altri gruppi di giovani hanno detto di essere stati frustati perché indossavano i jeans.