Nell'avviso, pubblicato su vari quotidiani, si legge: "Nell'ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Alitalia Sai, i commissari straordinari intendono procedere alla cessione del brand 'Alitalia'".
Secondo i report Inps, nei primi sei mesi del 2021 c'è stata una ripresa sia nel settore delle compravendite che in quello lavorativo, dopo una battuta d'arresto causa Covid-19. Sono state registrate più di 3,3 milioni di attivazioni di rapporti di lavoro e quasi 2,4 milioni di cessazioni, con un saldo positivo nel periodo per 925.408 unità. Buone anche le assunzioni a tempo indeterminato.
Previsto questa mattina il confronto fra Ita e i sindacati per discutere le condizioni di lavoro del personale della compagnia aerea che prenderà il posto di Alitalia.
La Commissione Europa ha decretato illegali gli aiuti statali concessi alla vecchia compagnia di bandiera Alitalia, per un totale di 900 milioni di euro.
Secondo l'Ocse, entro giugno 2022 il Pil italiano dovrebbe ritornare ai livelli pre-covid del 2019. Ma per raggiungere questo obbiettivo, serviranno importanti riforme: fermare le forme di pensionamento anticipato, "Quota 100" e "Opzione donna", rivedere il reddito di cittadinanza e dare un taglio permanente al cuneo fiscale.
Ieri si è tenuto l'incontro tra sindacati, durante il quale, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, ha espresso il suo parere favorevole al green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro, ma chiede al Governo di farsi carico dei tamponi per le imprese.