Arrestate 18 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti a Messina: tra gli indagati un esponente dalla famiglia Nirta ai vertici della 'ndrangheta calabrese
La donna, nei giorni scorsi, avrebbe accusato forti dolori all'addome, oltre a nausea e febbre e si sarebbe recata in Ospedale. Dopo essere risultata negativa al tampone per il Covid-19, la 37enne sarebbe stata dimessa in un lasso di tempo relativamente breve. La vittima è deceduta domenica scorsa, 17 luglio.
Il primo rogo in località la Morina si è propagato sino al canale Burlamacca a Viareggio e al confine con Massarosa. Altri due incendi nella pineta di Levante di Viareggio e un altro a Camaiore, in prossimità della zona Monte Magno, fino a un ultimo rogo in prossimità della frazione Bozzano, sempre nel Comune di Massarosa.
Sono state arrestate 6 persone per traffico di sostanze stupefacenti sulla frontiera italo-francese. Sequestrati 600 chilogrammi tra hashish e marijuana e 9 tonnellate di sigarette di contrabbando
Due operatori sociosanitari e un educatore sono stati arrestati con l'accusa di maltrattamenti nei confronti di persone diversamente abili. Secondo l'accusa il clima che si respirava era quello del terrore, crudeltà e sadismo.
In un parco divertimenti di San Giuliano Terme, Pisa, a seguito di un malore in piscina ha perso la vita un bambino di 6 anni. Trasportato privo di sensi in ospedale, è deceduto in seguito ad un arresto cardiocircolatorio.
Le indagini, condotte dai militari, hanno permesso di individuare una struttura alberghiera che avrebbe dissimulato l’esistenza di veri e propri rapporti di lavoro subordinato, con lo scopo di evadere i relativi contributi previdenziali e assistenziali da versare all’INPS e all’INAIL, a favore dei lavoratori dipendenti.
L'indagine avrebbe ricostruito l'organigramma delle famiglie mafiose palermitane Noce-Cruillas. Gli arresti di oggi sono la prosecuzione dell'indagine già avviata a maggio.