Durante l'ennesima lite la prende a pugni e le sfascia una sedia addosso davanti al figlio di 4 anni. Arrestato un 42enne per insulti, minacce e violenze nei confronti della moglie.
Due donne rom, di 32 e 36 anni, sono state arrestate dai Carabinieri con l'accusa di aver messo a segno numerosi furti in casa di anziani e nelle chiese delle province di Monza e Bergamo.
Il centauro è stato aggredito per futili motivi dal 72enne, che lo ha picchiato con un bastone di legno e minacciato di morte. In seguito alla perquisizione, l'aggressore è risultato in possesso anche di due coltelli a serramanico. L'uomo, già noto alle Forze dell'Ordine, è stato denunciato.
Domani l'udienza, di estrema importanza le testimonianze che verranno rilasciate dai gestori e il personale del Bar degli Artisti, dove la 19enne si è recata il giorno dopo con Corsiglia, Lauria e Capitta per comprare le sigarette.
L'uomo non si è fermato al posto di blocco mentre percorreva l'autostrada A1 e durante la fuga ha tentato di liberarsi della droga, gettandola dal finestrino, ma il gesto non è passato inosservato.
A Roma, una coppia avrebbe aggredito un giovane mentre tentava di rubare energia elettrica dal contatore condominiale. Il ragazzo avrebbe poi mandato 25 rom del vicolo Salvini, non lontano dal condominio, per vendicarsi della coppia. L'uomo e la donna hanno riportato ferite gravi.
Dopo aver minacciato più volte l'ex fidanzata le appende un manifesto mortuario sulla porta di casa. L'uomo 49enne si trova adesso agli arresti domiciliari in attesa di Giudizio.
Sorpresi dalla Guardia di Finanza di Foggia un uomo e una donna durante un controllo di routine nei pressi di San Severo. La coppia era in possesso di 25 chili di cocaina nascosti all'interno della loro auto. Sul mercato, il quantitativo di droga avrebbe fruttato 5 milioni di euro.
Un uomo di 62 anni in sella alla sua bicicletta ha perso la vita. È stato travolto a Caltrano da un furgone che viaggiava sulla corsia opposta a quella dove lui cercava di evitare un'automobile.
I giudici hanno condannato l'INAIL a risarcire la famiglia dell'operaio deceduto per mesotelioma a causa dell'esposizione all'amianto. Alla vedova saranno versati 110mila euro di arretrati e una rendita mensile di circa 2mila euro.