Sono durissime le accuse che il capo missione di Mediterranea ha rivolto all'Italia e a Frontex, paragonando i rapporti fra il governo e la Libria quelli fra Stato e mafia.
L'uomo è accusato dell'omicidio volontario premeditato e dell'occultamento del cadavere di Fabio Serventi, 24 anni, scomparso il 21 marzo dello scorso anno dalla casa del nonno a Perdaxius, nel sud della Sardegna.