È di ieri sera, 13 febbraio 2023, la notizia secondo cui Alfredo Cospito avrebbe accettato di assumere di nuovo integratori alimentari e di mangiare yogurt e miele, pur non interrompendo in via definitiva lo sciopero della fame. Le gravi condizioni fisiche dovute a quattro mesi di digiuno avevano richiesto, già tre giorni fa, il trasferimento dell’esponente Fai al reparto di medicina penitenziaria del San Paolo (Milano).
Secondo fonti giuridiche e penitenziarie, la scelta di reintrodurre integratori e elementi nutritivi si spiega con la volontà di Cospito di arrivare lucido all’udienza prevista per il prossimo 24 febbraio in Cassazione. Le dichiarazioni dell’avvocata Caterina Calia, che ha parlato con lui al San Paolo, confermano che Cospito non intende suicidarsi, ma continuare a lottare contro il regime del “carcere duro”.
Cospito non parteciperà all’udienza del 24 febbraio, ma si tratta di un momento decisivo: la Procura generale ha presentato la richiesta di revoca del 41 bis per la sua situazione.
