La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, questa mattina 18 novembre, sta eseguendo un provvedimento di prevenzione patrimoniale della confisca di beni, per un valore complessivo di 600mila euro, nei confronti di un ingegnere del posto ex funzionario dell’A.N.A.S. La misura cautelare è stata eseguita dai finanzieri di Reggio Calabria insieme al personale dello S.C.I.C.O., coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
Le indagini
La figura criminale dell’ex funzionario era emersa già nelle operazioni denominate “Waterfront” e “Cumbertazione” per le quali è imputato per i reati di corruzione anche con l’aggravante della finalità di agevolare la cosca Piromalli di Gioia Tauro e frode nelle pubbliche forniture. Le indagini a carattere economico/patrimoniale hanno consentito di ricostruire le acquisizioni patrimoniali effettuate dal 2006 al 2009 e di rilevare il patrimonio direttamente e indirettamente nella disponibilità dell’indagato, il cui valore sarebbe risultato spropositato rispetto alla capacità reddituale manifestata. A seguito delle indagini svolte, nel mese di gennaio 2021, la Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Reggio Calabria ha disposto il sequestro patrimoniale nei confronti dell’uomo e successivamente ha decretato l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca dei beni. Nello specifico sono stati sequestrati 2 immobili, 2 terreni, 1 autoveicolo, 3 orologi di lusso marca Rolex e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di 600mila euro.
