Si sarebbero resi protagonisti di due rapine, la prima a Gorizia e la seconda a Nova Gorica, nel territorio sloveno, prima di essere tratti definitivamente in arresto dalle Forze dell’Ordine lo scorso sabato 29 ottobre. Si tratta di 2 soggetti, rispettivamente un 54enne e un 23enne, che in sella a uno scooter rubato avrebbero fatto incursione in una tabaccheria sita in prossimitĂ dello Stradone della Mainizza, in provincia di Gorizia. I due soggetti, con i caschi in testa per non farsi riconoscere, avrebbero minacciato verbalmente il gestore dell’attivitĂ per farsi consegnare la somma di denaro. Nel frattempo, uno dei due avrebbe puntato una pistola verso la faccia del proprietario, prima di cospargergli il volto con spray urticante. La pronta reazione dell’uomo, che non si è lasciato intimorire, ha messo in fuga i due malviventi.
Nel frattempo, alla Sala Operativa della Questura è arrivata la chiamata della collaterale Polizia slovena di Nova Gorica che avrebbe informato di un’altra rapina, perpetrata ai danni del distributore di carburante Petrol a Sempeter Pri Gorici, cittĂ che si trova in fondo alla Valle del Vipava, confinante direttamente con Gorizia. La descrizione dei due soggetti e del modus operandi dell’azione furtiva è risultata del tutto simile a quella precedente. Così, a distanza di poco tempo, una pattuglia Radiomobile N.O.R.M. del locale Comando Provinciale Carabinieri ha individuato lo scooter in transito in prossimitĂ del quartiere di Sant’Anna a Gorizia.
I due malviventi avrebbero abbandonato il motociclo in via Max Fabiani e si sarebbero dati alla fuga a piedi, prendendo direzione diverse, attraversando anche i giardini pubblici e il parco giochi, prima di essere definitivamente bloccati dagli agenti della Squadra Mobile. La pistola, ritrovata dai militari sotto il motociclo abbandonato in via Fabiani, è risultata essere una riproduzione a salve di una semiautomatica, completa di caricatore coi colpi inseriti ed il cane armato. I due sono stati arrestati in flagranza di reato e trasferiti nel carcere di Gorizia. A oggi, dovranno rispondere del reato di concorso di tentata rapina alla rivendita tabacchi, dove fortunatamente non hanno sottratto nessuna somma di denaro, e della rapina al distributore di benzina in Slovenia, dove invece avrebbero sottratto 1.500 euro, stando alla denuncia del proprietario e alle informazioni prontamente scambiate con la Polizia criminale di Nova Gorica, nel contesto della collaudata collaborazione internazionale.