venerdì, 29 Marzo 2024

Nessuna risposta a telefono, domestica va a casa e trova padre e figlia morti: s’indaga per omicidio-suicidio

Stando alle prime notizie l'uomo avrebbe addormentato la figlia con dei farmaci e l'avrebbe uccisa nel sonno; in seguito si sarebbe tagliato le vene. A dare l'allarme sarebbe stata la domestica

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Un uomo di 80 anni, Francesco Iadorno, avrebbe ucciso la figlia disabile, Rossana, di 40 anni e poi si è tolto la vita. L’omicidio-suicidio sarebbe avvenuta durante la notte tra il 24 e il 25 Ottobre a Osnago, centro della Brianza in provincia di Lecco. Non si conoscono ancora le dinamiche dei fatti ma stando alle prime notizie l’uomo avrebbe addormentato la figlia con dei farmaci e l’avrebbe uccisa nel sonno; in seguito si sarebbe tagliato le vene. A dare l’allarme sarebbe stata la domestica che ogni giorno si reca nella casa dove i due vivevano. La donna, accortasi che la 40enne non era andata al centro diurno di Ronco Briantino come era solita fare, avrebbe ripetutamente chiamato al telefono padre e figlia senza ricevere risposta. Si sarebbe poi recata all’appartamento di piazza della Pace. Lì ha trovato i due corpi senza vita e ha dato l’allarme. Le Forze dell’ Ordine sopraggiunte sul luogo, hanno avviato le indagini per far luce sull’intera vicenda

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