giovedì, 18 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, attacco al ponte della Crimea: Mosca arresta 8 persone. Biden: “Putin non userà armi nucleari”

Il Servizio di sicurezza federale russo ha arrestato otto persone accusate dell'attacco al ponte di Kerch. L'FSB ha inoltre indicato il capo dell'intelligence militare ucraina, Kirill Budanov, come organizzatore dell'attentato. Intanto, questa mattina si sono udite esplosioni a Melitopol e Nikolayev, città dell'Ucraina meridionale.

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Questa mattina, mercoledì 12 ottobre, una forte esplosione è stata udita a Melitopol, città nell’Ucraina meridionale occupata dai russi: lo ha reso noto il sindaco, Ivan Fedorov, come riporta il Kyiv Independent. Secondo i media ucraini, sarebbe esploso un veicolo ma al momento non ci sono informazioni su eventuali vittime. Altre esplosioni sono state avvertite nella regione ucraina di Nikolayev e le sirene antiaeree sono risuonate in otto regioni del Paese, come riportato dall’agenzia russa Tass.

La Russia ha arrestato otto persone per l’attacco al ponte della Crimea

Secondo l’agenzia statale russa Tass, Mosca ha arrestato otto persone accusate dell’attacco nel fine settimana al ponte della Crimea. L’esercito russo ha indicato il capo dell’intelligence militare ucraina, Kirill Budanov, come organizzatore dell’attentato al ponte. L’agenzia ha riportato una dichiarazione del Servizio di sicurezza federale (FSB) che afferma: “Il Servizio di sicurezza federale, insieme al comitato investigativo, ha stabilito che l’organizzatore dell’attacco terroristico al ponte di Crimea era la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, il suo capo Kyrylo Budanov, dipendenti e agenti. Attualmente, cinque cittadini della Russia, tre cittadini dell’Ucraina e dell’Armenia, che hanno partecipato alla preparazione del crimine, sono stati detenuti nell’ambito del procedimento penale”. Secondo l’FSB, inoltre, gli esplosivi che hanno causato il crollo di una sezione del ponte sono stati inviati da Odessa attraverso Bulgaria, Georgia e Armenia. Il carico che trasportava gli esplosivi è stato inviato a una società inesistente in Crimea, secondo quanto riferito dal Tass.

Biden: “Non credo che Putin utilizzerà armi nucleari”

Non credo che lo farà“. Questa la risposta del presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla domanda di un giornalista della CNN se pensa che Putin utilizzerà armi nucleari. L’inquilino della Casa Bianca ha parlato dopo aver dichiarato la scorsa settimana che il mondo sta affrontando la minaccia nucleare più acuta degli ultimi 60 anni, dalla crisi dei missili cubani. “Volevo intendere che poteva portare a un risultato orribile”. Biden ha poi chiosato: “E non perché qualcuno intenda trasformarlo in una guerra mondiale o altro. Ma basta usare una volta un’arma nucleare, gli errori che si possono fare, i calcoli sbagliati, chissà cosa accadrebbe“.

Non ho intenzione di incontrarlo, ma se venisse da me al G20 e mi dicesse: voglio parlare del rilascio di Brittney Griner (stella del basket femminile statunitense detenuta in Ruissia con accuse pretestuose), lo incontrerei. Insomma, dipende“. Queste invece le parole di Joe Biden alla domanda del giornalista di CNN se potrà esserci un incontro tra lui e Vladimir Putin.

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