Nonostante la mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord, l’Italia arriva a Euro 2024 da campione in carica. A 53 anni dalla prima volta, 1968, gli azzurri di Roberto Mancini hanno conquistato il trofeo nell’estate del 2020 a Wembley, contro l’Inghilterra: ora gli Azzurri dovranno difenderlo nella prossima edizione, in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. A Francoforte, domenica 9 ottobre, si è tenuto il sorteggio dei gironi e l’Italia, finalista di Nations League, è stata inserita in prima fascia. La Germania padrona di casa, non partecipa alle qualificazioni ma entra di diritto già alla fase a gironi. La Nazionale finisce nel Gruppo C e dovrà affrontare Inghilterra, Ucraina, Macedonia del Nord e Malta.
Si è espresso sui sorteggi della nostra Nazionale, Gabriele Gravina, presidente della Figc, dal palco dei Premi Scopigno e Pulici al Salone d’Onore del Coni dove ha ricevuto un premio alla carriera.
Le parole di Gravina
“Il sorteggio poteva andare sicuramente meglio, ma anche peggio. Partiamo dal principio che le squadre di terza, quarta e quinta fascia sono cresciute tantissimo. Le gare andranno giocate tutte e sulla nostra pelle c’è ancora una ferita viva per via della sconfitta con la Macedonia del Nord. Il sorteggio, a mio avviso, resta positivo, perché incontrare l’Inghilterra, aiuta a mettere in sicurezza primo e secondo posto perché possiamo delineare un confine netto con le altre formazioni. Con l’Inghilterra abbiamo un conto aperto, ma devo dire che sono più preoccupati loro di noi. Poi con la Macedonia del Nord abbiamo un conto in sospeso.”
La replica alle parole di Malagò
“Non siamo preoccupati di questo. Non investiamo sulla popolarità, sarebbe sbagliato strategicamente. Investiamo su un progetto di convivenza che vuol dire rispetto, condivisione e stare insieme per competere, mettere insieme le energie per centrare il miglior risultato possibile”.
