Francesco Gabbani annuncia le sue date di chiusura del suo tour estivo: per la prima voltà porterà la sua musica al Forum di Assago giorno 1 ottobre al quale seguirà l’ultima tappa al Palazzetto dello Sport di Roma, giorno 8 ottobre.
Due date significative che segnano la fine di un anno intenso e di successo. Il cantante ammette “sono contento di incontrare nuovamente il mio pubblico. Mi rendo conto che è sempre più ‘mio”. Dopo la grande popolarità di “Occidentali’s Karma”, una hit musicale trasformatasi ormai in tormentone, l’artista italiano ha dichiarato che è molto soddisfatto che il suo pubblico abbia contiuato a seguirlo e ad apprezzare tutto quello che ha fatto dopo il successo di Sanremo.
Dei due appuntamenti importanti quelli che lo aspettano il mese successivo, due tappe fondamentali per un artista che arriva dalla provincia: “Vedevo Milano come il luogo dove i miei sogni si potevano avverare, ma non è che ho fatto tutto quello che ho fatto solo per arrivare fin qui”, Milano e Roma sono tappe necessarie ma non obbligate che dimostrano il raggiungimento di un obiettivo non disperatamente studiato e cercato; i concerti saranno dunque una grande festa con cui Gabbani porterà sul palco il suo concetto di felicità e di condivisione. Per Gabbani vi sono molti ‘posti del cuore’ in cui desidererebbe suonare, esempio per citarne uno, ha affermato che li piacerebbe suoanre alle Cave di Marmo delle Alpi Apuane in Toscana, terra natia del cantautore.
A proposito di Sanremo, il cantautore racconta di quel palco tanto ambito sin dagli anni dell’adolescenza. La sua avventura lì è iniziata nel 2016, con una vittoria tra i giovani con il brano ‘Amen’ poi bissata l’anno successivo tra i Big con l’enorme successo di ‘Occidentali’s Karma’. “Per me è un luogo felice, mi ha dato tanto” non esita a comunicare. Su un suo possibile ritorno al Festival il prossimo anno aspetta l’arrivo e la stesura di un pezzo che secondo lui valga la pena portare. Vuole salire su quel palco solo se ha davvero qualcosa da dire al pubblico, sviando una scelta di partecipazione data dal caso e dalla voglia di visibilità.
I due appuntamenti non saranno solo scenario del suo ultimo lavoro, “Volevamo Solo Essere Felici” (BMG), ma oltre all’ultimo album porterà sul palco tutti i brani che hanno segnato sei anni di musica e 40 anni di vita. Non farà Bella Ciao, un brano che nei giorni scorsi Laura Pausini si è rifiutata di cantare in una trasmissione tv perché canzone politica, ma “non avrei problemi a cantarla, basta che non fosse strumentalizzata. Mi piace il suo significato” conclude senza remore. Ospite d’eccezione del concerto di Milano sarà Ornella Vanoni, per la quale il cantautore ha scritto il testo del brano “Un Sorriso dentro al pianto”, contenuto nell’album “Unica”. La grande artista è una grande amica del cantante, con la quale c’è una condivisione di sensibilità che va ben oltre l’ambito lavorativo. In apertura ai due attesissimi concerti vi sarà il giovane cantautore genovese Alfa, scelto proprio la sua spontaneità e genuinità.
Nell’ultimo anno Gabbani si è cimentato in cose diverse rispetto a quelle musicali dedicandosi anche ad altri progetti sempre nel campo dello spettacolo. Da conduttore di “Ci vuole un fiore”, primo show green della tv italiana in prima serata su Rai1, a un debutto nei panni di attore per il film “La donna per me” di Marco Martani. Su quello che riguarda questa apertura, scherza ammettendo: “Non mi sto preparando a nessun piano B. Queste esperienze non le ho cercate, ma sono arrivate. Mi hanno arricchito e se ce ne fossero altre, non mi tirerei indietro. Ma sia chiaro: la musica rimane sempre prioritaria”. Come del resto, per ogni artista che si rispetti, la passione che ci coinvolge da piccoli è quella che segna maggiormente il nostro cammino.
