Una caccia all’uomo durata qualche ora, terminata con il ricercato che ha avvisato le Forze dell’ordine lasciandosi prendere. Un uomo di 28 anni, residente a Casoli, in provincia di Chieti, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo è accusato di aver intenzionalmente falciato con la propria auto, in zona pedonale, un anziano di 77 anni e una donna che stava spingendo il passeggino con dentro un bimbo. Il 28enne sarà trasferito in carcere su disposizione del pm Francesco Carusi. La Punto bianca è stata ritrovata in località Sant’Egidio di Lanciano e sequestrata.
L’anziano si trova ora ricoverato all’ospedale di Pescara con varie fratture e dovrà essere operato, la sua prognosi non è riservata; l’altra donna ferita, che ha spinto il passeggino del nipotino salvandolo, è invece ricoverata al nosocomio di Lanciano, ha il femore fratturato e deve essere sottoposta a controlli. Prima di essere travolta ha avuto la prontezza di allontanare il passeggini, salvando così il nipotino da chissà quali conseguenze nefaste.
L’incidente nell’area pedonale
Ha percorso a tutta velocità corso Trento e Trieste che attraversa l’isola pedonale di Lanciano, in provincia di Chieti, e ha travolto con l’auto un uomo e una donna che stavano transitando in quel momento, e ha tirato dritto senza fermarsi a prestare soccorso. È successo intorno alle 10 di questa mattina, 13 settembre, alla guida della Punto bianca un uomo; nella sua marcia a tutto gas ha anche danneggiato alcune macchine. Secondo una prima ricostruzione avrebbe intenzionalmente falciato prima l’anziano e poi una donna che portava il passeggino con un bimbo, fortunatamente rimasto illeso. L’uomo, travolto in pieno, ha riportato un grave trauma ed è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Pescara in codice rosso. La donna è stata ricoverata nell’ospedale di Lanciano.