“Stavo rientrando a casa in macchina in quel pezzo di strada costeggiato dalla famosa ciclabile di Bazzano-Monteveglio e con la coda dell’occhio ho visto una persona sdraiata sulla ciclabile. Mi sono avvicinato al paziente e ho visto che era agonizzante”. È questo il racconto di Claudio Tacconi, infermiere dell’ospedale Maggiore di Bologna e formatore per le manovre salvavita. La sua preparazione e la prontezza di riflessi gli hanno permesso di salvare la vita a un turista tedesco di 50 anni, Reiner Bodenstein, che era in visita a Bologna con la moglie, quando è stato colto da un arresto cardiaco sulla pista ciclabile che collega Monteveglio e Bazzano, sulle colline bolognesi.
Il 50enne è stato trovato al momento giusto dall’infermiere, che grazie alle manovre di rianimazione cardio-polmonare e l’uso del defibrillatore portato dai soccorritori del 118 è stato salvato e può raccontare la sua storia a lieto fine. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Bologna, l’uomo è stato sottoposto immediatamente a un’angioplastica, dopo essere andato nuovamente in arresto cardiaco.