sabato, 20 Aprile 2024

Tennis Us Open, Alcaraz batte Sinner dopo un’incredibile battaglia: l’azzurro manca un match point sul proprio servizio

Incredibile battaglia giocata dai due che sembrano ormai destinati a ricoprire i ruoli di "rivali nextgen". La vince Alcaraz in 5 set dopo 5 ore e 15 minuti di gioco e affronterà Tiafoe in semifinale venerdì.

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Una sconfitta che fa male, ma un match che rimarrà a lungo nell’immaginario collettivo per l’intensità a cui questi due giovani fenomeni hanno giocato. Una partita, come dicono a NewYork, for the ages (per i posteri) quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz che valeva la semifinale di venerdì vs Tiafoe. Due tennisti che ci regaleranno tutto questo per chissà quanti anni. Purtroppo Jannik non ce l’ha fatta pur essendoci andato molto vicino, ha avuto infatti un match point sul proprio servizio sul 6-5 nel quarto. Resta l’amarezza per l’aver giocato probabilmente il miglior match della sua giovane carriera ed aver comunque ceduto, ma sicuramente Jannik imparerà molto da questo match e tornerà pronto per match così. Il tennis si sa, è uno sport crudele.

La cronaca delle 5 ore e 15 di match

Dopo 40 minuti il punteggio è 3-3 (12-9 i vincenti per Sinner). La partita si gioca sin da subito a un livello altissimo da parte di entrambi. Nel primo parziale è già battaglia, set che vince Alcaraz con un vincente di rovescio dentro di un’inezia sul 3-3, 30-40 servizio Sinner. L’altoatesino, nonostante qualche problema al servizio, reagisce nel secondo brekkando Alcaraz nel terzo gioco. Proprio al momento di chiudere sul 5-4, Sinner si disunisce e in un amen si ritrova sotto 5-6, 0-40. Quello che succede da questo momento in poi va direttamente negli annali. Sinner salva i 3 set point con altrettante prime vincenti, ne annullerà un altro o, per meglio dire, se lo annullerà da solo Alcaraz che, dopo aver vinto il punto del torneo, sbaglia un dritto a campo aperto che se messo in campo lo avrebbe portato 2 set a 0. Si va al tiebreak. Il primo ad avere il set point è Jannik sul 6-5, con Alcaraz che annulla da campione con un passante di rovescio sulla riga: 6-7 servizio Sinner e indovinate? Aces. Sul 7-8 servizio Alcaraz, Sinner piazza la risposta vincente e chiude il parziale dopo 76 minuti di gioco. Due ore, un set pari.

Anche il terzo si gioca a una velocità e qualità pazzesca. È Alcaraz il primo a brekkare nel quinto game, dopo che Sinner si salva ancora da 0-40 con grande classe. L’italiano restituisce il favore 2 giochi più tardi e ristabilisce la parità. Parità che dura poco perchè Alcaraz ottiene il break decisivo sul 5-5 approfittando di un’indecisione di Sinner su un passante relativamente facile di dritto e prendendosi, con due straordinari vincenti, il turno di servizio dell’azzurro. A questo punto la partita diventa epica, Sinner non molla un centimetro e, anche lui da campione, tira fuori un paio di magie per pareggiare il conto dei break. Quale epilogo migliore se non un nuovo tiebreak? Questo però è senza storia e lo vince Sinner 7 punti a 0 con Alcaraz che, per la prima volta nel torneo mostra un cedimento, condizionato dalle migliaia di occasioni non sfruttate. Avendone viste abbastanza dopo 3 ore e mezzo, gli spettatori Newyorkesi abbandonano in massa l’Arthur Ashe. Anche Alcaraz sembra averne viste in abbondanza e pare accusare il colpo. Inizio a bomba di Sinner che brekka e conferma salvandosi da 0-30, dando l’impressione di averne di più. Come non detto, scocca la quarta ora: vincente in risposta di Alcaraz e 3 pari. A questo punto Sinner dà veramente la dimostrazione di avere una marcia in più a livello mentale, restando aggressivo e non dando respiro allo spagnolo che, con un doppio fallo, cede a 0 il servizio ancora una volta. In un lampo Sinner va a servire per il match: ace sulla palla del 5 pari, match point fallito e break Alcaraz. Partita che cambia di nuovo, 7-5 Alcaraz. 4 ore e mezzo, si va al quinto.

CARLOS ALCARAZ US Open 2021

Questo “guerra” tra titani non poteva che finire al quinto. Entrambi possono recriminare a questo punto, Sinner per il match point avuto sul servizio e lo spagnolo per l’andamento dell’intera partita. Alcaraz sembra averne di più ma non riesce a brekkare un Sinner d’acciaio, che piazza la stoccata sul 2-2. Jannik da questo momento non terrà più il servizio. L’incredibile fisicità dello Spagnolo ha la meglio e Jannik cederà col punteggio di 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3 in 5 ore e 15 minuti. Una partita che ricorderemo a lungo.

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