Una finale importante alla pallanuoto femminile manca ormai da tempo, dall’argento olimpico di Rio 2016. Il Setterosa, dopo aver eclissato la Croazia e soprattutto dopo un filotto di 6 vittorie consecutive, vuole tornare a giocarsi un titolo ed oggi va in acqua per conquistare l’ultimo atto: alle 20.30 la Nazionale italiana femminile di pallanuoto scende in vasca in quel di Spalato per la semifinale degli Europei 2022 contro la Grecia.
Ancora Roberta Bianconi, dal 2012 ad oggi
Il 28 gennaio del 2012 Roberta Bianconi aveva ventidue anni. Alla Pieter Van Den Hoogenband Arena di Eindhoven la giovane attaccante ligure con quattro reti schiantava in finale la temibile Grecia di Asimaki & co. La vittoria dell’Europeo 2012 fu l’ultimo titolo del Setterosa che in questi dieci anni ha raccolto un bronzo Mondiale nel 2015, uno Europeo nel 2016 e l’argento olimpico ai Giochi di Rio de Janeiro. Poi la rifondazione dopo la mancata qualificazione a Tokyo, con l’arrivo di un totem della pallanuoto come Carlo Silipo. L’olimpionico napoletano sta riportando le tigri azzurre verso i piani che gli competono. Il quarto posto Mondiale di Budapest il primo sentore di una fiducia e forza ritrovate. Roberta, oggi trentatreenne, sa come si vince e oggi proverà a guidare in vasca un gruppo di ragazze tornato feroce e combattivo. Un gruppo guidato oggi in attacco da Sofia Giustini e Dafne Bettini, entrambe classe 2003, che stanno sorprendendo per prolificità e maturità.
Il programma fino alla finale
7 settembre
Olanda-Spagna alle 19
Italia-Grecia alle 20:30
9 settembre
Finale 3° posto alle 19
Finale alle 20:30
