giovedì, 25 Aprile 2024

Calcio, riparte la Champions League: domani Milan e Juventus. Mercoledì in campo Napoli e Inter

La Champions League riparte domani sera. Alle 21.00, il Milan in Austria sfida il Salisburgo, mentre la Juventus fa visita al Paris Saint-Germain al Parco dei Principi. Mercoledì 7 settembre, alle 21.00, Inter e Napoli ospitano rispettivamente Bayern Monaco e Liverpool.

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Riparte la Champions League. Pronto a risuonare l’inno più famoso del panorama calcistico, l’inno che tutti i calciatori sognano di ascoltare almeno una volta in carriera: quattro le squadre italiane che scenderanno in campo. Si parte domani sera, con Milan e Juventus che, alle 21.00, faranno rispettivamente visita a Salisburgo e Paris Saint-Germain. Nei match serali di mercoledì 7 settembre, invece, Inter e Napoli ospitano Bayern Monaco e Liverpool.

Salisburgo-Milan

Il Milan fa il suo esordio nella Champions League 2022/23 in casa del Salisburgo, squadra austriaca che gioca da tempo la competizione. I rossoneri arrivano alla sfida da favoriti, con l’obiettivo di vincere. La squadra di Pioli, dopo aver vinto lo scudetto 21/22, a differenza di quanto accaduto l’anno scorso ha l’obbligo di passare almeno la prima fase della competizione. Girone piuttosto abbordabile, poiché sorteggiati da testa di serie, con Salisburgo, Chelsea e Dinamo Zagabria. Milan che schiererà la formazione tipo, con due ballottaggi in corso: uno tra Charles De Ketelaere e Brahim Diaz, che però, al momento, vede in vantaggio il belga e l’altro tra Saelemaekers e Messias, per un posto sulla fascia destra.

SALISBURGO (4-3-1-2) – Kohn; Dedic, Solet, Wöber, Ulmer; Capaldo, Seiwald, Kjaergaard; Kameri; Okafor, Fernando. All.: Jaissle.
MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, De Ketelaere, Leao; Giroud. All.: Pioli.

Statistiche e curiosità

Il Milan affronta il Salisburgo per la terza volta nella sua storia in Europa. Sorridono ai rossoneri i due precedenti, entrambi andati in scena nella fase a gironi dell’edizione 1994-95 di Champions League: vittoria per 3-0 all’andata a San Siro e successo per 1-0 nel match di ritorno in Austria.

Paris Saint-Germain-Juventus

Esordio meno semplice per la Juventus che farà visita al Paris Saint-Germain. La squadra di Massimiliano Allegri, sorteggiata in seconda fascia, si trova nel girone H con appunto Psg, Benfica e Maccabi Haifa. Al Parco dei Principi non sarà un match affatto facile, con i bianconeri che arrivano alla sfida ancora senza Pogba, Szczesny, e Angel Di Maria, costretto al forfait dopo l’infortunio rimediato nella gara contro la Fiorentina. In campo, dal 1′ il giovane Miretti, con Vlahovic che torna a guidare l’attacco, sostenuto da Cuadrado e Kostic.

JUVENTUS (4-3-3): Perin; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; Miretti, Paredes, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Kostic. All. Allegri.

PSG (3-4-3): Donnarumma; Sergio Ramos, Marquinhos, Kimpembe; Hakimi, Renato Sanches, Verratti, Mendes; Messi, Mbappé, Neymar. All. Galtier.

Statistiche e curiosità

La Juventus non ha mai perso in incontri ufficiali giocati contro il Paris Saint-Germain. Su 8 precedenti, i bianconeri vantano infatti 6 vittorie e 2 pareggi, con 17 gol segnati e soltanto 6 subiti. Le prime sfide tra questi due club risalgono alla Coppa delle Coppe 1983-84, vinta proprio dai bianconeri. Nell’andata degli ottavi di finale, la Juventus pareggiò 2-2 in casa del PSG e, complice lo 0-0 interno, si qualificò per la fase successiva, andando poi ad alzare il trofeo. Nella semifinale della Coppa UEFA 1992-93, la Juve guidata da Dino e Roberto Baggio, superò il PSG in entrambe le sfide: all’andata 2-1 in rimonta, al ritorno 0-1. Anche in quel caso, la Juventus vinse poi la competizione, superando il Borussia Dortmund nella finale andata/ritorno.

Inter-Bayern Monaco

Se quello della Juventus sarà un esordio complicato, quello dell’Inter può essere definito “esordio di ferro”, così come tutto il girone. Nerazzurri pescati in terza fascia, nel girone C, con Bayern Monaco, Barcellona e Viktoria Plzeñ. La squadra di Simone Inzaghi, per la sfida di mercoledì sera, potrà contare sui suoi tifosi, ma non su Romelu Lukaku: l’attaccante belga è tornato in Belgio per ulteriori accertamenti sul suo infortunio. Il Bayern arriva a San Siro da favorita del girone, anche più del Barcellona, schierando l’undici migliore possibile: davanti Coman, Musiala e Sané, alle spalle di Sadio Mané.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lautaro Martinez, Correa. All. Inzaghi.
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Upamecano, de Ligt, Davies; Kimmich, Sabitzer; Coman, Musiala, Sané; Mané. All. Nagelsmann.

Statistiche e curiosità

Il bilancio dei precedenti tra Inter e Bayern Monaco è in perfetta parità: su 7 sfide giocate, 3 vittorie per parte e un pareggio. Le prime sfide tra questi due club risalgono alla Coppa UEFA 1988-89. Negli ottavi di finale, l’Inter s’impose 2-0 all’andata, ma fu protagonista di una disfatta al ritorno, incassando tre gol tra il 33′ e il 40′. Tra i ricordi più dolci in Champions, indubbiamente quello della finale di Madrid, ma anche il ritorno degli ottavi 2010-11, con l’epica rimonta all’Allianz Arena: sotto 1-2, i nerazzurri ribaltarono il risultato con le reti di Wesley Sneijder e Goran Pandev, conquistando così la qualificazione ai quarti di finale.

Napoli-Liverpool

Il Napoli inizia il suo percorso in Champions League ospitando il Liverpool, squadra vice-campione d’Europa. Partenopei pescati in terza fascia, assieme ad Ajax, Liverpool e Rangers nel girone A. Spalletti monitora la situazione legata a Victor Osimhen, con l’attaccante nigeriano che ha riscontrato qualche problema muscolare dopo la sfida di sabato, contro la Lazio. Sulla destra, visto l’infortunio di Lozano, spazio a Politano con Kvaratskhelia pronto ad agire sull’altro lato. Il Liverpool, invece, schiera Milner ed Elliott assieme a Fabinho, per dirigere il centrocampo e dà spazio davanti al tridente Salah, Nunez, Luis Diaz.

NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Spalletti.
LIVERPOOL (4-3-3) – Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Elliott, Fabinho, Milner; Salah, Nunez, Luis Diaz. All.: Klopp.

Statistiche e curiosità

Napoli e Liverpool si affrontano per la settima volta nelle coppe europee, la quinta in Champions League. In Champions, i precedenti sono molto recenti: nella fase a gironi 2018-19, entrambe le squadre si imposero 1-0 in casa, mentre nel 2019-20 il Napoli vinse 2-0 al San Paolo e pareggiò 1-1 ad Anfield. Le due squadre si sono incrociate anche nella fase a gironi di Europa League 2010-11: in quel caso 0-0 a Napoli e 3-1 per i Reds in Inghilterra. Il bilancio complessivo, quindi, è in perfetta parità: 2 vittorie a testa e 2 pareggi.

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