L’agente 46enne della Polfer, che nella mattina di ieri 24 agosto ha investito e ucciso un ragazzo di 20 anni a Roma, è stato arrestato e accompagnato al carcere di Regina Coeli. L’uomo ha travolto, verso le 4 di ieri mattina, il ragazzo a bordo dello scooter in via Prenestina, allo svincolo col Gra, ed è risultato positivo a droghe e alcol, motivo per cui è stata disposta la custodia cautelare in carcere con l’accusa di omicidio stradale. Tuttavia, gli agenti del V gruppo Prenestino rivolgono la propria attenzione anche alle condizioni del manto stradale, con l’ipotesi che segnaletica, illuminazione pubblica o asfalto possano aver favorito l’incidente mortale.
La dinamica
Il poliziotto stava arrivando dal centro di Roma, quando ha girato a sinistra verso l’uscita del Raccordo in direzione Sud, scontrandosi con il motorino che viaggiava in direzione Centro. In quella zona la segnaletica orizzontale è malandata, ma se questa condizione abbia influito sull’incidente è un fatto che il V gruppo Prenestino dovrà valutare a seguito dei rilievi. Giunti sul posto, i medici del 118 hanno solo potuto constatare il decesso del ragazzo.