In Versilia torna l’atteso evento benefico il Mattone Del Cuore, organizzato da Paolo Brosio. Voluto dalla onlus Olimpiadi del Cuore, il progetto donerà contributi importanti a favore del Primo Pronto Soccorso di Medjugorje per tutte le etnie e per tutte le religioni. Su tutto il territorio nazionale l’evento prevede interventi mirati a persone o famiglie e associazioni, indicate da autorità religiose e civili, che siano in sofferenza economica e sociale a causa della pandemia o per lo scoppio della guerra in Ucraina.
L’evento si svolgerà tra il 22 e 23 agosto a Forte dei Marmi e nel comune di Pietrasanta. Lunedì 22 agosto il programma prevede un Torneo di Paddle e di Tennis al Circolo Tennis Italia di Sergio Marrai. Tra i partecipanti Daniela Santanché, Antonio Cabrini, Luigi Fremont, Stefano Bettarini, Fabiola Sciabarrasi, Daniele Gilles Rocca, Miriam Galanti, la compionessa Mara Santangelo, Nicola Legrottaglie, Roberto Ciufoli, Stefano Meloccaro, Moreno Morello, Roberto Mancini, Jimmy Ghione.
La sera del 22 agosto ci sarà il Gran Galà del Cuore nel prestigioso Twiga Beach Club di Flavio Briatore e Daniela Santanchè a Marina di Pietrasanta. La Cena del Cuore prevede uno show di artisti e musicisti di grande importanza nazionale e internazionale.
Martedì 23 agosto ci sarà l’attesissimo Concerto del Cuore a Villa Bertelli alle ore 20:00 ed è possibile acquistarne già i biglietti. L’evento sarà presentato da Carlo Conti e Paolo Brosio insieme alle conduttrici Adriana Volpe, Flora Canto, Miriana Trevisan, Matilde Brandi e Cecilia Capriotti. Tra i protagonisti della serata: Roberto Mancini, Al Bano, Enrico Ruggeri, Fausto Leali, Ivana Spagna, Jo Squillo, Luisa Corna, Pago, i Ricchi e Poveri, Anna Tatangelo, Hevia, Federica Carta, Matteo Faustini, Fellow, Tommaso Cesana Paolo Vallesi, Francesco Cicchella, Gabriele Cirilli.
Il ricavato delle due serate verrà versato in beneficenza e distribuito agli enti beneficiari scelti, ovvero il Primo Pronto Soccorso della storia di Medjugorje per tutte le etnie e tutte le religioni nella zona degli altipiani della Erzegovina e, in Italia, alle famiglie in difficoltà economica causa Covid e per le conseguenze della crisi della guerra in Ucraina.
