mercoledì, 24 Aprile 2024

Si è concluso il PENSIERICORRENTI FESTIVAL, successo di pubblico per il festival a Locorotondo

Anche quest'anno la musica è stata protagonista del festival con concerti di importanti artisti della scena nazionale e internazionale. 

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Si è conclusa ieri sera la seconda edizione del PENSIERICORRENTI FESTIVAL, festival nato dalla collaborazione fra l’associazione culturale Itriae Culturae e l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il seminario di Storia della Scienza, il Comune di Locorotondo e realizzato con il contributo di BCC – banca di credito cooperativo Locorotondo e della Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura Sviluppo Rurale ed Ambiente.
Migliaia di persone hanno animato Piazza Aldo Moro a Locorotondo, uno dei borghi più belli d’Italia, per i cinque giorni di interventi divulgativiconcerti e mostre collettive temporanee sul tema del rapporto tra le coscienze e gli ambienti in cui vivono. Gli studenti che, tramite la app DICE, hanno partecipato ai talk divulgativi, hanno avuto diritto ai crediti universitari.
 
Ad accompagnare gli eventi nella piazza principale della città percorsi enogastronomici e mostre fotografiche nel dedalo di vie di uno dei borghi più belli d’Italia. In mostra per le sue vie, le foto di Luca Marianaccio, Franziska Ostermann, Paquale Fanelli, Maria Mavropoulou, Luke Saxon.
L’obiettivo di questa edizione del festival è stato quello di proporre una riflessione sulle relazioni fra la coscienza e gli ambienti, fisici e phygital, a cui essa si relaziona, creando un nuovo format di esperienza culturale. 
A realizzare tutto questo è, insieme all’Università degli studi di Bari Aldo Moro, Itriae Culturae, un’associazione non-profit impegnata nella promozione culturale del territorio della Valle d’Itria, con l’obiettivo di realizzarvi, nel lungo termine, un polo culturale capace di attrarre ricerca filosofica e scientifica di rilevanza nazionale.

Anche quest’anno la musica è stata protagonista del festival con concerti di importanti artisti della scena nazionale e internazionale. 
Ad aprire le danze il CANZONIERE GRECANICO SALENTINO, il primo e più importante gruppo di musica popolare salentina. Acclamato da pubblico e critica in quanto portatore della musica italiana in tutto il mondo, il CGS vanta numerosi premi e importanti collaborazioni con artisti di fama internazionale come Ludovico Einaudi, Piers Faccini, Ballake Sissoko, Ibrahim Maalouf, Fanfara Tirana e Stewart Copeland dei Police. In apertura Yarákä. Nei giorni successivi si sono susseguiti Funkin Salento Nord; AWA FALL (FULL BAND)la stella del reggae capace di incrociare gli stili e le sonorità della black music, dall’hip hop di Lauryn Hill al soul-pop UK di Adele e DAVIDE SHORTY. Il cantautore (rapper e producer) palermitano ho incantato il pubblico con la sua inconfondibile voce soul su melodie jazz e rap. 

Il sabato il rock dei MARLENE KUNTZ ha infuocato piazza Aldo Moro, accogliendo migliaia di persone. Per l’occasione La band ha portato in Valle d’Itria Karma Clima, il loro nuovo progetto in uscita a maggio, e ha proposta una vera e propria esperienza in cui la musica e l’arte aprono dei varchi nella percezione comune di temi decisivi come il cambiamento climatico. Preceduti dalla band Acquasumarte. A conclusione del festival, domenica, il Vinyl dj-set con Bob Marcialledda & Dj Pooppet.
Di grande importanza anche gli interventi divulgativi che hanno visto talk a cura di Giorgio Vallortigara, docente di Neuroscienze presso il Centre for Mind-Brain Sciences dell’Università di Trento; L’avvocato dell’atomo, popolarissima pagina di divulgazione scientifica che porta avanti il progetto di fornire la giusta difesa a una fonte energetica troppo spesso bistrattata dai media, soprattutto in Italia; Stefano Moriggi, storico, filosofo e professore universitario specializzato sulle teorie e i modelli della razionalità, sui fondamenti della probabilità e sul pragmatismo americano, con particolare attenzione al rapporto tra evoluzione culturale e tecnologia e Piergiorgio Odifreddi, matematico e saggista di fama internazionale. Docente presso la Cornell University e l’Università di Torino. Collaboratore di «Repubblica», «L’Espresso», «Le Scienze» e «Psychologies», dirige per Longanesi la collana di divulgazione scientifica «La Lente di Galileo».
Non sono mancati anche i talk “Coscienze e ambienti”, a cura dell’IISS Agrario alberghiero Basile Caramia, Gigante Locorotondo, Alberobello e Wardapark, Era – Settore ambiente e l’intervento a cura dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e il Dipartimento di Storia della Scienza, con la collaborazione di Massimiliano Morabito, con la partecipazione della scuola di fumetto “Grafite”.
TUTTI GLI EVENTI SONO STATI A INGRESSO GRATUITO

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