Buone notizie da Hayward Field per gli azzurri impegnati nella notte nelle qualificazioni del salto triplo ai Mondiali di Atletica di Eugene, in Oregon. Emmanuel Ihemeje e Andrea Dallavalle raggiungono la finale mondiale in programma alle 3,00 della notte tra sabato e domenica. I due azzurri passano di slancio il turno classificandosi rispettivamente al terzo e settimo posto. Potrebbe quindi arrivare ancora dalla pedana dei salti la medaglia che andrebbe a fare il paio con quella conquistata da Elena Vallortigara. Soprattutto Ihemeje è apparso in ottima forma, realizzando un ottimo 17,13 che lo proietta tra i favoriti nella caccia al podio. Occhi puntati però anche sul secondo asso azzurro, già in grado di realizzare nel corso della stagione a Rieti, uno splendido 17,28. Nulla da fare per il terzo rappresentante italiano in gara. Tobia Bocchi si ferma a 16,58 e viene eliminato.
Gli altri azzurri e le finali di ieri
Negli 800 maschili possiamo recriminare per il mancato accesso alla finale di Catalin Tecuceanu: l’atleta, nazionale azzurro da quest’anno, si lascia staccare dagli avversari nelle fasi iniziali, prova la rimonta già riuscita nelle batterie sul rettilineo conclusivo e termina quarto. Va in semifinale invece Elena Bellò: la mezzofondista di Schio è vittima di una scorrettezza della slovena Horvat e conclude all’ultimo posto la sua fatica. Viene ripescata però. Nelle altre discipline dominio nordamericano nelle finali dei 200m: gli Usa stravincono la gara maschile ripetendo il successo nei 100. Ancora una tripletta per il team a stelle e strisce. Vince Noah Lyles con uno stratosferico 19″31, terza prestazione all-time. Dietro di lui i compagni di squadra Bednarek e Knighton. Tra le donne invece oro per la giamaicana Shericka Jackson: tempo monstre di 21’45 che conferma la velocità della pista di Eugene.
Gli italiani in gara oggi: il momento delle staffette
Nella notte tornano protagonisti gli uomini e le donne più veloci del mondo, impegnati nelle staffette 4×100. L’Italia maschile, che si presenta all’appuntamento dopo l’oro alle Olimpiadi, dovrà fare a meno come già noto di Marcell Jacobs. Già definito il quartetto azzurro: Patta in prima frazione, Tortu in seconda e a chiudere Fausto Desalu e Chituru Ali. Passano le prime tre classificate di ogni batteria e due tempi di ripescaggio. Gli Usa, strafavoriti nell’occasione, gareggeranno senza il neo campione iridato Kerley. Tra le donne invece Dosso, Kaddari, Bongiorni e Fontana proveranno a conquistare una finale già ottenuta ai Mondiali di Doha e sfiorata a Tokyo. Rivedremo in pista anche la Bellò impegnata nella semifinale degli 800m.