La Capitaneria di Porto di Termoli ha sequestrato una rete da pesca di 600 metri nell’area marina protetta delle Isole Tremiti grazie all’attività di pattugliamento della Motovedetta Cp2115 contro la pesca abusiva, comminando al proprietario 2mila euro di multa oltre alla immediata requisizione di tutto il materiale a causa dell’attività non consentita. Durante i controlli effettuati nella zona b della marina protetta la Guardia Costiera ha scovato un “tremaglio” ovvero una rete da pesca da insacco, formata da tre reti disposte parallelamente, tese verticalmente sul fondo con l’aiuto di piombi dove i pesci urtano rimanendovi impigliati.
I militari della Marina ricordano, a tal proposito, che la tutela dell’ambiente marittimo e costiero è uno degli obiettivi prioritari da perseguire, sia per l’inestimabile ricchezza del patrimonio naturalistico nazionale, sia per i rilevanti interessi sociali ed economici nell’utilizzo delle risorse.