sabato, 20 Aprile 2024

Sri Lanka nel caos, il premier assume l’interim: 20 luglio le elezioni per il Presidente

Ranil Wickremesinghe, il primo ministro dello Sri Lanka, ha giurato come presidente ad interim del Paese. Dopo le dimissioni di Gotabaya Rajapaksa, il Parlamento eleggerà il nuovo presidente il 20 luglio.

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Oggi, 15 luglio, sono state ufficialmente accettate le dimissioni del presidente dello Sri Lanka sono state accettate, dopo essere fuggito dal paese all’inizio di questa settimana. Il primo ministro Ranil Wickremesinghe ha poi giurato come presidente ad interim del Paese fino alle prossime elezioni che si terranno mercoledì 20 luglio. Le candidature per la carica saranno ricevute martedì 19 luglio. I deputati voteranno il giorno successivo. La dichiarazione formale, mandata via mail, ha reso Gotabaya Rajapaksa il primo capo di stato dello Sri Lanka a dimettersi da quando il Paese ha adottato una presidenza esecutiva nel 1978.

Proseguono le proteste

Nella capitale, ieri 14 luglio i manifestanti hanno lasciato molti degli edifici statali che avevano occupato nei giorni scorsi dopo che Wickremesinghe aveva incaricato le forze di sicurezza di ristabilire l’ordine e dichiarato lo stato di emergenza. Testimoni hanno visto dozzine di attivisti lasciare l’ufficio del primo ministro mentre la polizia armata e le forze di sicurezza si spostavano. A Colombo adesso vige il coprifuoco e mezzi corazzati continuano a pattugliare determinate aree. La Polizia ha riferito che un soldato e un agente sono rimasti feriti in scontri con i manifestanti fuori dal parlamento nazionale. Le forze di sicurezza hanno respinto invece un tentativo d’assalto al palazzo della legislatura.

I manifestanti hanno anche lasciato gli studi della principale stazione televisiva di stato dopo aver fatto irruzione mercoledì. L’ospedale principale di Colombo ha riportato che circa 85 persone sono state ricoverate con ferite mercoledì. Mentre un uomo è morto soffocato dopo aver inalato gasato lacrimogeno nell’ufficio del premier. I militari e la polizia ieri hanno avvertito i facinorosi di essere “legittimamente autorizzati a esercitare la loro forza“.

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