venerdì, 19 Aprile 2024

Ravenna, è arrivato Lupin: ladro seriale mette a segno 70 colpi da febbraio

Spavaldo, si muove sempre di notte con molta agilità e certe volte, alla fine del "lavoro", trova anche il tempo di salutare rivolto verso le telecamere di sicurezza. Le Forze dell'Ordine continuano a seguirne le tracce, al momento senza grandi risultati. 

Da non perdere

Lo si potrebbe paragonare ad Arsenico Lupin, visto che continua a sfuggire alle Forze dell’Ordine, che lo inseguono da mesi. A Ravenna, sempre con la solita divisa, incappucciato, vestito di nero, con guanti e armato di palanchino, un ladro seriale ha commesso da febbraio una settantina di furti. Dei colpi rapidi e veloci: obiettivo rubare i fondo-cassa di bar, ristoranti, pizzerie e stabilimenti balneari. Gli ultimi portati a segno nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 luglio in due trattorie alle porte del centro storico.

Spavaldo, si muove sempre di notte con molta agilità e certe volte, alla fine del “lavoro”, trova anche il tempo di salutare rivolto verso le telecamere di sicurezza. In questi mesi ha via via cambiato zona della città: dai primi colpi in centro storico, poi nella Darsena di città, verso il litorale, per poi ripartire dal centro. Il Lupin ravennate, oltre ai fondo-cassa, fa raffica anche di cellulari, tablet, televisori e di altri apparecchi elettronici che trova nei locali. Lo scorso 8 luglio, durante il Jova Beach Party a Marina di Ravenna con i negozi del centro storico aperti fino a mezzanotte, si è diretto verso le Bassette, l’area artigianale della città, in quel momento deserta, dove ha arricchito il suo bottino, portando a segno altri colpi in due bar. Le Forze dell’Ordine continuano a seguire le sue tracce, al momento senza grandi risultati.

Ultime notizie