I Carabinieri del Ros, raggruppamento operativo speciale, sono da oggi, 6 luglio, in Congo per interrogare le 5 persone arrestate dalle autorità locali per l’omicidio dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio e del Carabiniere Vittorio Iacovacci il 22 febbraio del 2021. La missione, coordinata dalla procura di Roma e dalla Farnesina, ha come obiettivo quello di verificare l’attendibilità delle dichiarazioni dei 5 arrestati.
I progressi delle indagini
L’inchiesta dei pm italiani, fin dal giorno dell’omicidio, ha incrociato quelle dei magistrati del Department of Safety and Security dell’Onu e degli inquirenti congolesi. Un lavoro che ha portato all’accusa di omicidio colposo Rocco Leone, vicedirettore del Pam, programma alimentare dell’Onu, e del suo collaboratore Mansour Rwagaza. Solo negli ultimi mesi in Congo sono stati eseguiti vari arresti, ma al Ros era stato impedito di verificarne l’attendibilità fino ad oggi. La missione quindi va letta come un possibile passo avanti importante nelle indagini. Oltre ad interrogare i 5 arrestati, la missione dei Carabinieri, coordinata dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco, punterà a scambi di elementi investigativi raccolti tra i due Paesi e l’acquisizione di dati telefonici.