La scorsa notte un incendio ha colpito la zona dell’Idroscalo e del Porto turistico di Ostia. Il fuoco è partito dopo le 20 di ieri sera dal canneto che fiancheggia il Centro Habitat Mediterraneo Ostia della Oasi Lipu, fino ad arrivare nella zona di Tor San Michele. I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile si sono impegnati a lungo per spegnere le fiamme che, alimentate dal vento caldo, hanno minacciato la vegetazione e la baraccopoli di Tor San Michele.
“Sono state ore drammatiche, ma grazie all’intervento di Vigili del Fuoco ,della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine, l’incendio è stato controllato e non ha interessato la nostra Oasi. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno lavorato duramente sul campo per salvarla” sono le parole di gratitudine che l’Oasi Lipu rivolge ai tanti uomini e alle tante donne che hanno offerto il proprio aiuto. L’attività di spegnimento è stata bloccata nella notte a causa della difficoltà di transito dei mezzi all’interno delle zone colpite; sono stati utilizzati dei velivoli per circoscrivere le fiamme.
Dalle 8 di questa mattina sono iniziati nove interventi per gli incendi che hanno interessato la vegetazione della provincia di Roma. Per fronteggiare la situazione, alcune regioni d’Italia, come Campania, Abruzzo, Toscana e Umbria, hanno deciso di inviare 350 Vigili del Fuoco a Roma per prestare soccorso. Da ieri si contano 193 incendi solo nella vegetazione, tra i 406 interventi svolti dal comando romani.
