Dopo l‘allentamento delle misure di restrizione per contrastare la diffusione del Covid, la curva epidemica continua a risalire. Dal monitoraggio settimanale sull’andamento dell’epidemia da Covid-19 in Italia, diffuso dall’Iss, Istituto superiore di sanità, è emerso che sia l’incidenza che l’indice di trasmissibilità Rt sono aumentati rispetto alle settimane precedenti.
L’incidenza settimanale dei casi a livello nazionale è pari a 504 ogni 100mila abitanti, rispetto ai 310 della settimana precedente, con un aumento del 62% in una sola settimana. L’indice di trasmissibilità Rt torna, dopo più di due mesi, sopra la soglia epidemica dell’unità; nel periodo 1-14 giugno, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,07, contro lo 0,83 del monitoraggio precedente. L’Rt sopra la soglia dell’unità non si registrava dall’8 aprile, quando aveva raggiunto l’1,15.
Aumentano i ricoveri
Dal monitoraggio è emerso anche l’aumento dei ricoveri per Covid sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive. In particolare il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,2% rispetto all’1,9% della settimana precedente. Il tasso do occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 7,9% contro il 6,7% del precedente report. Nessuna Regione è classificata a rischio basso: 12 Regioni sono a rischio moderato, 9 sono classificate a rischio alto per la presenza di molte allerte di resilienza, tra queste 2 sono ad alta probabilità di progressione. Sembra che la nuova sottovariante Omicron 5 sia tra le cause di crescita dei contagi, in quanto più contagiosa rispetto alle sue precedenti.