Oggi, martedì 21 giugno a Mansura, in Egitto, si svolge la sesta udienza del processo a carico di Patrick Zaki, lo studente dell’università di Bologna che – seppur a piede libero – rischia ancora 5 anni di carcere con l’accusa di diffusione di notizie false ai danni del proprio Paese. L’avvocatessa del trentunenne ricercatore, Hoda Nasrallah, non ha fatto previsioni su contenuti e possibili esiti dell’udienza.
Possibile rinvio
La sesta udienza del processo a carico di Patrick Zaki dovrebbe essere rinviata con uno slittamento “che potrebbe arrivare fino a due mesi“. Lo ha riferito una fonte giudiziaria all’Ansa avvertendo che quello contro lo studente è un “processo politico” e quindi “potrebbe anche essere chiuso in maniera imprevista” dal giudice monocratico. Un’altra fonte giudiziaria ha previsto però che oggi, “se la difesa terminerà la propria arringa, il processo sarà rinviato al fine di emettere una sentenza“. Patrick è al momento libero dopo la scarcerazione dell’8 dicembre e arrivata al termine di 22 mesi di custodia. Il 31enne non può però tornare in Italia a causa del processo in corso.