Il 32enne falegname di Carrara, Daniele Bedini, è accusato formalmente dell’omicidio della transessuale Camilla, all’anagrafe Carlo Bertolli, ritrovata morta agli inizi di giugno a Sarzana, nei pressi del fiume Parmigliola. L’artigiano era già in carcere per l’omicidio della prostituta Nevila Pjetri, uccisa nella notte tra il 4 e il 5 giugno, ventiquattr’ore prima del delitto di Camilla. I due cadaveri erano stati ritrovati a poca distanza l’uno dall’altro.
Entrambe le vittime presentavano colpi di arma da fuoco ed erano state picchiate prima di essere ammazzate; l’arma utilizzata è una calibro 22, come la pistola rubata al padre dell’artigiano e non ancora ritrovata. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, Nevila sarebbe stata uccisa durante una rapina, probabilmente il 32enne era in cerca di soldi per acquistare droga, mentre Camilla sarebbe stata uccisa presumibilmente o per una seconda rapina o perché testimone scomoda del primo omicidio.