giovedì, 25 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, ex marines catturati a Kharkiv: si teme escalation tra Usa e Mosca. Nel Lugansk attacchi da 9 direzioni Severodonetsk resiste

Due ex marines americani sono stati catturati dai russi durante una battaglia vicino Kharkiv. Secondo la testimonianza di un commilitone dei 2 veterani statunitensi, pare ci sia stata un’imboscata: “Ci è stato detto che la città era libera, ma poi si è scoperto che i russi la stavano già assaltando”. Intensi combattimenti nel Lugansk, le truppe di Mosca attaccano da 9 direzioni contemporaneamente e fortificano posizioni a Zaporizhzhia e Kherson.

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Continui scontri nel Lugansk, i russi hanno attaccato da 9 direzioni diverse. La città di Severodonetsk è sempre più a rischio, se dovesse cadere in mani nemiche crollerebbe “la chiave del sistema di difesa dell’intera regione”. Le truppe di Mosca si stanno muovendo su più fronti, stanno fortificando le posizioni a Zaporizhzhia e Kherson. Arriva la prima cattura di 2 combattenti statunitensi da parte delle forze russe in Ucraina.

Nel Lugansk attaccano da 9 direzioni diverse

Il Comandante Capo delle Forze Armate ucraine, Valeriy Zaluzhny su Facebook ha fatto sapere che “la battaglia feroce per il Lugansk continua e gli invasori russi stanno cercando di attaccare contemporaneamente da 9 direzioni diverse”. Ha poi aggiunto che “le truppe russe hanno concentrato le principali risorse offensive nel nord della regione” e ha ricordato la centralità di Severodonetsk. Se la città dovesse essere presa “cadrebbe il sistema di difesa dell’intera regione di Lugansk”

I russi fortificano posizioni a Zaporizhzhia e Kherson

Secondo il rapporto notturno dell’Istitute for the study of war, il controllo di Severodonetsk non è stato preso del tutto, la stima è che i russi controllino circa 2/3 della città. Intanto, le truppe di Mosca stanno continuando a fortificare le posizioni a Zaporizhzhia e Kherson, oltre a rafforzare la presenza nel Mar Nero. Invece, a nord, si continua a combattere negli insediamenti intorno alla città di Kharkiv.

Combattenti Usa catturati dai russi in Ucraina

Alexander Drueke, 39 anni, e Andy Huynh, 27 anni, due veterani ed ex militari statunitensi, sono stati catturati dalle truppe russe la scorsa settimana durante una battaglia nei pressi di Kharkiv, nell’Ucraina nord-orientale. I 2 sono i primi americani che combattono per Kiev ad essere stati catturati dall’inizio del conflitto. Druke ha prestato servizio in Iraq, ma ha sofferto di disturbo post-traumatico dopo il suo ritorno negli States. Huynh si era arruolato nei Marines all’età di 19 anni, ha prestato servizio per 4 anni, anche se non aveva mai combattuto attivamente. Ora si teme un’escalation tra Mosca e Stati Uniti.

Secondo il quotidiano britannico Telegraph, che ha raccolto la testimonianza di un commilitone dei 2 ex marines, pare che Drueke e Huynh siano stati catturati a causa di un’imboscata perché la loro unità si è imbattuta in un battaglione di russi molto più grande di loro, “eravamo in missione e l’intera situazione è impazzita”, ha dichiarato il commilitone. Sarebbero caduti in trappola dopo aver ricevuto informazioni sbagliate, “ci è stato detto che la città era libera, ma poi si è scoperto che i russi la stavano già assaltando. Sono venuti lungo la strada con 2 carri armati e altri veicoli corazzati, e circa 100 soldati. La nostra squadra era di soli 10 uomini”. Sempre stando al racconto del commilitone, le truppe ucraine avrebbero messo fuori uso un carro armato con una mina, ma nell’esplosione sarebbero scomparsi i 2 americani. A stretto giro, sarebbe arrivata la notizia tramite un canale Telegram russo della cattura dei 2 veterani, proprio vicino Kharkiv dove è avvenuto lo scontro.

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