giovedì, 25 Aprile 2024

Catania, aprono gli sportelli e strappano la bimba alla mamma: notte di indagini alla ricerca di indizi

I sequestratori ancora non identificati, avrebbero bloccato la vettura della madre della piccola prima di aprire gli sportelli dell'auto e portare brutalmente via la piccola. Oggi, 14 giugno, i militari si sono recati nell'abitazione della madre sita a Mascalucia, dove è in corso un' ispezione da parte dei Carabinieri del Sis.

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Shock in provincia di Catania, dove una bimba di nemmeno 5 anni compiuti, Elena, sarebbe stata strattonata via con la forza alla mamma da tre uomini incappucciati e probabilmente armati. È successo ieri pomeriggio, 13 giugno, all’uscita di un asilo sito nella zona di Piano di Tremestieri, nella strada tra Mascalucia e San Giovanni La Punta, località a Nord-Est di Catania. A quanto pare i sequestratori, al momento ancora non identificati, avrebbero bloccato la vettura della madre della piccola prima di aprire gli sportelli dell’auto e portare brutalmente via la piccola. La notizia del sequestro, dopo aver fatto il giro sul web, è stata resa nota dalla Procura di Catania che ha aperto un’inchiesta. Le indagini in corso sono state affidate ai militari dell’Arma.

Al momento, i Carabinieri stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza, oltre a istituire vari posti di blocco in zona e dare ampio spazio alle testimonianze dei genitori della piccola, che sono stati ascoltati tutta la notte. A detta dei genitori, si tratterebbe di un sequestro non giustificato che porterebbe a escludere la pista del riscatto. La famiglia, infatti, non avrebbe problemi economici ma neanche disponibilità finanziare che farebbero pensare a una modalità di sequestro estorsivo. Tuttavia, pare che il padre della piccola avesse dei precedenti penali per una rapina in una gioielleria e per altri reati in materia di droga.

Vicinanza anche da parte del Sindaco di Mascalucia, Enzo Magra: “Personalmente mi sono messo a disposizione per aiutare le ricerche anche tramite la protezione civile, i volontari, ma mi è stato riferito che non si tratta di smarrimento o di fuga, bensì di altro, probabilmente dinamiche familiari“. A oggi, la Procura di Catania ha diffuso due foto della piccola. Nella mattinata di oggi, 14 giugno, i militari si sono recati nell’abitazione della madre sita a Mascalucia, dove è in corso un’ ispezione da parte dei Carabinieri del Sis, il servizio di investigazioni scientifiche che si occupa di rilevare qualsiasi traccia, biologica o meno, utile alle indagini.

Pochi minuti prima delle 11, purtroppo, è arrivata la terribile notizia che tutti speravano di non leggere. La Procura di Catania ha confermato il ritrovamento del cadavere della piccola Elena, senza tuttavia divulgare ulteriori dettagli.

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