Gli Stati Uniti continuano ad essere teatro di sparatorie. L’ultima ieri sera all’interno della Columbia Machine, azienda di macchinari con clienti internazionali di Smithsburgn, nel Maryland, a circa 100 chilometri da Baltimora. Secondo quanto riportano i media locali, le vittime registrate tre sarebbero.
Dall’ufficio dello sceriffo della contea di Washington fanno sapere che “il sospetto non è più una minaccia per la comunità”. L’autore della sparatoria, infatti, sembra sia stato ferito durante uno scontro a fuoco con un poliziotto ed è stato portato in Ospedale, ma non si hanno notizie delle sue condizioni; anche l’agente coinvolto sarebbe rimasto lievemente ferito a una spalla.