giovedì, 18 Aprile 2024

Milano, tangenti su protesi e apparecchi dentali per gonfiare le fatture: 12 indagati 5 ai domiciliari – VIDEO

Durante le indagini, i Militari hanno hanno disvelato un sistema corruttivo circa la produzione e la distribuzione di protesi e apparecchi dentali da parte di una società attiva nel settore dell'odontotecnica.

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Le Fiamme Gialle di Milano, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. nei confronti di 5 persone indagate per associazione a delinquere e corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio. Le investigazioni, che coinvolgono complessivamente 12 indagati, sono state svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano e hanno riguardato un ipotizzato sistema di corruttela, perpetrato da un’azienda leader nel settore dell’odontotecnica, con la compiacenza di medici operanti presso molteplici Aziende Ospedaliere pubbliche lombarde.

In particolare, la predetta società, nelle persone del legale rappresentante e di suoi fidati collaboratori e dipendenti, avrebbe intrattenuto accordi corruttivi con odontoiatri in servizio presso ambulatori pubblici i quali avrebbero prescritto protesi, accessori e manufatti ortodontici anche in eccesso e/o non necessari, maggiorando così i correlati prezzi poi direttamente pagati dall’inconsapevole paziente. Nel dettaglio, nell’ambito “ortodonzia” il sistema illecito consisterebbe nel rilascio di una prescrizione medica per manufatti non necessari, non effettivamente impiantati o dai costi indebitamente raddoppiati.

Nell’ambito “protesi”, verrebbero rilasciate prescrizioni mediche ove si indicano voci accessorie, non corrispondenti ai trattamenti effettuati, al solo fine di aumentare artatamente il valore finale della prestazione per la successiva fatturazione e pagamento da parte dell’ignaro paziente. In cambio di tale impropria attività di collaborazione prestata, i medici compiacenti avrebbero ottenuto dalla società fornitrice delle protesi un compenso calcolato in percentuale sul fatturato procurato all’azienda mediante le prescrizioni mediche effettuate, dazione corruttiva erogata ai professionisti in contanti con consegne brevi manu o mediante sconti per i propri studi privati. Contestualmente, sono in corso perquisizioni nelle province di Milano, Monza Brianza, e Varese.

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