A Cagliari 140 stranieri, provenienti in maggioranza dal nord Africa e dall’Africa sub Sahariana, sono stati denunciati dalla Polizia per aver percepito il Reddito di cittadinanza senza averne diritto. I truffatori giungevano in Italia solo per chiedere il Reddito di cittadinanza e poi tornavano nel loro Paese d’origine dove potevano utilizzare i soldi presenti sulle carte di credito concesse loro dalle Poste. Percepivano 570 euro al mese per un danno complessivo di oltre 4 milioni di euro.
A scoprire l’inganno sono stati gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari i quali hanno appurato che gli stranieri avevano dichiarato falsamente di avere i requisiti adatti a ricevere il beneficio e di essere in possesso del permesso di soggiorno e della residenza italiana; la truffa avveniva attraverso la presentazione di documenti già compilati alle Poste o ai Caf approfittando anche dei tempi lunghissimi dei Comuni nelle verifiche sulla residenza.
Di recente sono tanti i casi legati ai “furbetti del Reddito di cittadinanza”, passando dagli 11 truffatori informatici che viaggiavano con Porsche e Lamborghini per arrivare ai 255mila euro recuperati dalla Guardia di Finanza. Urgono controlli più minuziosi e minore burocrazia per mettere fine a queste ingiustizie.