La Polizia di Stato ha arrestato 31 persone con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga e con forti legami con trafficanti sudamericani, latitanti ed esponenti di spicco della criminalità organizzata. L’operazione che ha riguardato alcune regioni d’Italia, tra cui Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania e Puglia, ha interessato anche altri stati come Olanda, Spagna e Lituania. Nell’ambito della stessa inchiesta è stata sequestrata anche una Galleria d’arte moderna ad Amsterdam, la quale veniva utilizzata non solo come copertura per il riciclaggio di denaro sporco, attraverso fatturazioni false, ma anche per comprare, con i soldi della droga, opere di valore.
Le indagini sono state avviate nel 2019, quando la Squadra Mobile di Milano ha individuato un sistema studiato in ogni dettaglio, che faceva riferimento ad una cellula di trafficanti milanesi, riconducibili a due imprenditori nel campo della ristorazione. Seguendo i movimenti finanziari si è risaliti a un broker internazionale della droga con collegamenti diretti con referenti sul territorio nazionale della criminalità organizzata campana, pugliese e albanese.
