Nell’esordio assoluto di Miami in F1, Verstappen si aggiudica la gara in Florida come da pronostico. La leadership di Leclerc, dopo una fantastica partenza, dura solo 9 giri, con il monegasco che paga dazio con l’altissimo grado di usura dello pneumatico.
Il numero 1 RedBull guadagna un margine di vantaggio rassicurante giro dopo giro, con Leclerc che tocca un distacco di oltre sette secondi.
Un contatto tra Norris e Gasly, costato carissimo all’inglese McLaren, rischia però di riaprire una gara sulla carta chiusa. In regime di Safety Car Leclerc ha un’occasione d’oro per tentare l’attacco al campione del mondo, che però resiste anche al DRS e mantiene la testa del GP.
La bandiera gialla non risulta fatale per Carlos Sainz, che porta a casa il podio a discapito di Checo Perez, quarto. Il messicano ha tentato di acciuffare il terzo posto con le unghie e con i denti, ma il 55 spagnolo si è fatto valere, mantenendo la posizione.
A fine gara i piloti sono sfiniti, Verstappen vede sventolare la bandiera a scacchi, seguito dalle due Ferrari di Leclerc e Sainz. Completano il filotto la RedBull di Perez e le Mercedes di Russell ed Hamilton.
Prossimo appuntamento con la F1 il 22 maggio alle 15 a Barcellona. Il GP della Catalogna sarà il sesto appuntamento stagionale.
CLASSIFICA:
- Verstappen
- Leclerc
- Sainz
- Perez
- Russell
- Hamilton
- Bottas
- Ocon
- Alonso
- Albon
