giovedì, 25 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, Mosca: “Kiev non tratta ma niente armi nucleari”. Londra: “Putin vuole Mariupol per la parata”

Da Mosca fanno sapere che i negoziati con Kiev sono in stallo. "Le dichiarazioni dei politici ucraini sono la prova più evidente della loro riluttanza a proseguire". Poi rassicurano: "Non abbiamo intenzione di utilizzare armi nucleari durante il conflitto". Londra: "Putin vuole Mariupol per celebrare il 9 maggio".

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“L’Europa è nelle strade di Bucha, nei tunnel di Mariupol, nelle cantine di Irpin, sulle rive dell’isola dei serpenti. Le persone che stanno subendo questa brutale violenza chiedono speranza. Cercano nell’Europa supporto, persino per sopravvivere. Non c’è alternativa all’Europa. Chi ha vissuto sotto l’autocrazia che ha segnato il secolo scorso sa che non c’è altra via”. A pronunciarsi così è stata Roberta Metsola, la presidente del Parlamento Europeo, in occasione del festival europeo The State of the Union in corso a Firenze.

Mosca: Kiev non è disposta a trattare, ma non abbiamo intenzione di utilizzare il nucleare

Da Mosca, intanto, fanno sapere che i negoziati con Kiev sono in stallo. A sottolinearlo è il vicedirettore del dipartimento d’informazione e stampa del ministero degli Esteri russo, Alexei Zaitsev. “Le dichiarazioni dei politici ucraini sono la prova più evidente della loro riluttanza a proseguire”, afferma. “Ad esempio, alcuni giorni fa Zelensky ha dichiarato di non riuscire a vedere alcuna prospettiva per i colloqui. Mentre il loro Capo del Consiglio di Sicurezza ha respinto ogni possibilità di un accordo di pace con la Russia”.

Il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, invece, comunica che alcuni missili di precisione russi hanno colpito e distrutto un grande deposito ucraino di munizioni, nei locali dell’acciaieria di Kramatorsk. Poi rassicurano: “Non abbiamo intenzione di utilizzare armi nucleari nella guerra in Ucraina”. Lo rende noto il ministero degli Esteri, che continua a definire il conflitto una semplice operazione militare speciale.

Londra: “Putin vuole Mariupol per celebrare simbolicamente il 9 maggio”

Dalla Gran Bretagna sono certi: “Il rinnovato sforzo da parte della Russia per prendere l’acciaieria Azovstal e completare la conquista di Mariupol è legato al desiderio di Putin di ottenere un successo simbolico in vista delle imminenti commemorazioni del 9 maggio”. Secondo l’ONU, i civili evacuati dalla città presentano traumi profondi e vistose cicatrici psicologiche. “Hanno vissuto in condizioni orribili. Spesso sopravvivendo a stento in un tunnel, con poco cibo e poca acqua. Senza luce del sole”, afferma il portavoce del segretario delle Nazioni Unite Stephane Dujarric.

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