Il ragazzo di 23 anni è l’unico sopravvissuto alla furia omicida del padre che ieri, nella loro casa di Samarate in provincia di Varese, ha ucciso la moglie e la figlia di 16 anni. Sarebbe stato colpito ripetutamente alla testa con un martello, ma gli inquirenti indagano anche sul possibile uso di un trapano. Il giovane ha riportato un gravissimo trauma cranico per cui si è reso necessario un intervento chirurgico delicato che tuttavia non avrebbe ristabilito le precarie condizioni di salute del ragazzo che fanno temere per la sua vita.
Secondo le prime valutazioni mediche, il 23enne diplomato come perito aeronautico con la passione per il volo, seppure dovesse sopravvivere riporterebbe danni permanenti per cui non sarebbe ancora possibile valutarne l’entitĂ .