sabato, 20 Aprile 2024

Giornata contro la pedopornografia, più 47% dei reati. Gabrielli: “Orchi spesso nella cerchia delle vittime”

Allarmanti i dati del report diffusi dalla Polizia Postale. Solo nel 2021 si sono registrati 5316 casi; in aumento anche gli adescamenti tra i minorenni sotto i 13 anni.

Da non perdere

La pedofilia è una minaccia costante all’integrità dei bambini e dei ragazzi che oggi travalica il mondo reale e si diffonde anche online. “Quanto accaduto negli ultimi due anni per l’emergenza pandemica, ha accelerato i processi di avvicinamento, già esistenti, tra ragazzi e internet, ha influenzato le abitudini quotidiane di ognuno di noi, imponendo una relazione sempre più stretta con il mondo virtuale, mostrando velocemente anche il suo lato oscuro”, queste le parole del direttore della Polizia Postale e delle Comunicazioni, Ivano Gabrielli.

In occasione della Giornata nazionale contro la pedopornografia, il dossier dei dati 2021, pubblicato dalla Polizia di Stato in collaborazione con Save the Children, conferma il trend in preoccupante aumento di casi di pedofilia, con un incremento del 47% rispetto al 2020. Nel corso del 2021 sono stati 5316 i casi trattati dalla Polizia Postale; in crescita anche il numero dei minori sotto i 13 anni approcciati sul web. In aumento anche il numero degli indagati per reati di pedopornografia e adescamento: nel 2021 sono stati 1282, l’8% in più rispetto all’anno precedente. “È triste la constatazione che, nell’ultimo anno, sempre più spesso l’analisi delle immagini pedopornografiche e le attività investigative svolte su tutto il territorio nazionale, consentano di salvare piccole vittime da soggetti che, spesso, appartengono alla loro cerchia di fiducia”, ha dichiara Gabrielli.

L’accordo tra la Polizia Postale e Save the Children, sancito dal protocollo d’intesa per la tutela dei minori e la prevenzione degli abusi online, siglato il 5 febbraio 2021, è volto a favorire l’accesso dei minori a un ambiente online più sicuro, a prevenire i rischi connessi a un utilizzo non consapevole della rete, tra cui il cyberbullismo, a contrastare gli abusi sessuali online, promuovendo attività di prevenzione di potenziali abusi. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, oggi 5 maggio nella Giornata contro la pedopornografia, ribadisce il suo impegno nella protezione delle piccole vittime conto questi crimini aberrati e vergognosi.

Ultime notizie