giovedì, 28 Marzo 2024

Bologna, lavoratori in nero per il cibo etnico: 12 dipendenti senza contratto in un ristorante orientale – VIDEO

La Guardia di Finanza, durante un controllo di routine, ha scoperto 12 lavoratori irregolari in un ristorante orientale a Bologna. Per l'attività scatta la "maxi sanzione per lavoro nero".

Da non perdere

Lavoro nero a Bologna in un ristorante di cucina orientale. Questa è quanto ha scoperto il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, durante un controllo ordinario. Nello specifico, le Fiamme Gialle del 2° Nucleo Operativo Metropolitano hanno constatato che metà dei dipendenti, pari a 12 lavoratori, prestasse la propria attività lavorativa in assenza di qualsiasi rapporto di lavoro, in assenza quindi di una reale tutela assicurativa, assistenziale e previdenziale.

I provvedimenti

Il verbale, redatto dalle forze dell’ordine, comporterà la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bologna. All’esercizio commerciale incriminato sarà applicato il ”provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale”, nonché la contestazione – in capo al rappresentante legale – delle sanzioni previste in materia giuslavoristica, tra cui la cosiddetta “maxi-sanzione per lavoro nero“. Utilizzando termini più specifici e dettagliati, le sanzioni comminabili potranno variare da un minimo di 21.600 euro ad un massimo di 43.200 euro, oltre alla quota fissa prevista per la sospensione pari ad ulteriori 2.500 euro.

Ultime notizie