Autrice di diversi romanzi rosa, Helen Hoag ha rivoluzionato il genere grazie ad alcuni suoi scritti. Con la trilogia “The Kiss Quotient”, composta in italiano da: “La matematica dell’amore”, “Una sposa in prova” e tra le ultime uscite “L’ ipotenusa dell’amore” ha conquistato i cuori di molti lettori.
Ogni libro di questa trilogia, ha come tematica principale lo spettro autistico. Rendendo così molto riconoscibile la sua penna e le storie legate dallo stesso fil rouge. Basta non confondere la tematica comune all’accostare le varie storie presenti nei libri credendole identiche. Ogni libro risulta diverso e unico nel suo genere. L’autrice riversa le emozioni sulla carta, creando dei personaggi unici, fallaci, che ti entrano nel cuore. “L’ipotenusa dell’amore”, uscito da poco per Leggereditore è un libro molto particolare, con una storia da togliere il fiato e che lancia diversi spunti di riflessione sull’amore ma anche sulla forza e il coraggio di dire “basta”.
La protagonista di questa storia si chiama Anna, è una bravissima violinista ma dopo un video virale su Youtube e alcuni commenti negativi si ritrova avvolta in una continua ripetizione, ripetere le parti della canzone al violino, sbagliare e ricominciare, ricominciare ancora e ancora, ma non solo. Il fidanzato storico decide di aprire la loro relazione, un’altra certezza che cade e lei si ritrova a provarci ad uscire dagli schemi. Questo la porta a fare la conoscenza di Quan, un ragazzo anche lui con un passato non tanto facile da dimenticare.
La Hoang mette insieme due pezzi di puzzle rovinati e stropicciati ma che sono la degna conclusione di un quadro molto più ampio e colorato. Una storia che lascia a bocca aperta e che regala momenti romantici e altri di trepidazione. Le tematiche spaziano e si incastrano alla perfezione, regalando al lettore, alla fine della lettura, una forte morale che non potrà mai dimenticarsi.