venerdì, 19 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, von der Leyen: “Mosca fallisce nel dividerci”. Putin: “Occidente pieno di problemi nei diritti umani”

Ursula von der Leyen: "Pagare il gas in rubli è violazione delle sanzioni. Polonia e Bulgaria ricevono gas dai Paesi vicini". Putin al Parlamento russo: "Scarso l'impatto economico delle sanzioni. Utilizzeremo strumenti che nessuno ha"

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Pagare il gas russo in rubli se non è previsto nei contratti è una violazione delle nostre sanzioni. Ora la Polonia e la Bulgaria stanno ricevendo gas dagli Stati vicini dell’Ue. Putin ancora fallisce nel dividerci.” Con queste forti parole la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si è espressa in un punto stampa sulla situazione del gas russo. “L’era dei combustibili fossili russi in Europa sta volgendo al termine; l’ultima azione aggressiva della Russia è un altro forte promemoria che dobbiamo lavorare con partner affidabili e costruire la nostra indipendenza energetica“.

Anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha esternato la posizione dell’organo che rappresenta, chiedendo l’embargo Ue su tutta l’energia russa: “Non abbiamo paura di Putin, tagliare dipendenza da autocrati una volta per tutte”.

Putin al Parlamento russo

L’operazione speciale russa in Ucraina porterà a termine tutti gli obiettivi“. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha esordito in questo modo oggi a San Pietroburgo, alla presenza dei propri parlamentari. “I piani dei Paesi occidentali di strangolare economicamente la Russia sono falliti, l’impatto economico delle sanzioni contro la Russia non è stato così forte per il momento. Noi siamo un grande Paese, non abbiamo bisogno di annettere altri Paesi, l’Ucraina era una minaccia per la Russia; le operazioni militari speciali in Donbass e Ucraina sono volte a garantire la sicurezza del nostro Paese, così come in Crimea. I nostri soldati hanno impedito una minaccia. Se qualcuno dall’esterno intende interferire negli eventi ucraini, porre una minaccia alla Russia, la nostra risposta sarà fulminea; abbiamo strumenti che nessuno ha e li utilizzeremo, se necessario. Voglio che tutti lo sappiano. La reazione della Federazione russa ai piani cinici dell’Occidente in Ucraina è giusta e tempestiva. Se la Russia sarà minacciata, risponderà con mezzi che i suoi avversari non hanno ancora”.

Putin ha poi aggiunto che “il numero dei mercenari stranieri in Ucraina sta aumentando e il ministero della Difesa russo mostrerà in pubblico alcuni di quelli che sono stati catturati. L’Occidente è pieno di problemi nel campo dei diritti umani“. Secondo la Tass, il governo russo vorrebbe rinnovare le restrizioni all’esportazione dei fertilizzanti fino al 31 agosto, mettendo in conto un’estensione di questa misura. Solo l’Italia, nel 2021, ha speso 65 milioni di euro per importare dalla Russia i fertilizzanti.

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